Responsabilità professionale medica: SIMLA stipula accordo con SanitAssicura

Si tiene fino all’8 giugno a Catania il 46° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Legale. Nell’ambito dell’incontro verranno discussi e presentati gli scenari di cambiamento a seguito dell’attuazione dei decreti della Legge Gelli per la responsabilità professionale medica in ambito di consulenza medico legale. L’evento sarà l’occasione anche per lanciare l’accordo SIMLA SanitAssicura che consente ai medici legali di accedere a polizze agevolate, formazione continua e consulenze gratuite
Un ecosistema di servizi assicurativi, formazione e aggiornamento professionale oltre che a un insieme di risorse, tool e convenzioni riservati ai Medici Legali associati a SIMLA. È quanto prevede l’accordo raggiunto tra SIMLA-Società Italiana di Medicina Legale e SanitAssicura, gruppo Consulcesi.

Cosa cambia con i decreti attuativi

Con la pubblicazione dei decreti attuativi della Legge 24, la cosiddetta Legge Gelli-Bianco, inizia concretamente il processo di riforma in ambito di responsabilità professionale medica, dove il sistema assicurativo gioca un ruolo fondamentale. Il testo di legge disciplina diversi aspetti relativi alla
responsabilità degli esercenti le professioni sanitarie, delineando ad esempio l’obbligo di assicurazione per tutti i medici e, quindi, anche per i medici legali.

Cosa prevede l’accordo
Per andare incontro alle esigenze dei propri associati, SIMLA ha stipulato un accordo con SanitAssicura. Questo, facilitato dalla collaborazione con Assimedici in qualità di Broker, offre ai soci di SIMLA una serie di vantaggi esclusivi e servizi assicurativi di alta qualità. Ecco cosa prevede questa convenzione.

Servizi e polizze Assicurative per gli iscritti SIMLA
L’offerta include due polizze assicurative pensate per rispondere alle esigenze specifiche degli specialisti in Medicina Legale: una polizza di Responsabilità professionale, una polizza di Tutela Legale e l’accesso gratuito ad un insieme di servizi offerti da Consulcesi Club.
La polizza di responsabilità professionale è conforme ai recenti requisiti dei decreti attuativi della Legge Gelli-Bianco, copre la responsabilità professionale nell’attività di libera professione e colpa grave in ambito lavorativo, sia pubblico che privato. Include retroattività di 10 anni senza scoperto né franchigia,
estendendosi anche ad alcune attività non specificamente legate alla medicina legale, come la sostituzione del medico di medicina generale. La polizza di tutela legale penale copre le spese sostenute dall’assicurato quando deve difendere i suoi diritti ed interessi, nel caso di controversie penali, sia in ambito stragiudiziale che in tribunale.

Accesso a Consulcesi Club
Inoltre, il socio SIMLA avrà la possibilità di iscriversi gratuitamente alla piattaforma di Consulcesi Club che dà accesso a un ecosistema di numerosi servizi dedicati; corsi di formazione per un totale di 10 crediti Ecm;
Elenco Professionisti per favorire il networking; tool e risorse pratico-operative; consulenza e assistenza dedicate.

Pronto Assicuratore
La convenzione prevede, inoltre, per tutti gli iscritti un servizio gratuito di consulenza denominato “Pronto Assicuratore”. Questa prestazione fornirà assistenza immediata ai Soci di SIMLA riguardo a polizze, coperture, denunce di sinistri e altre necessità assicurative. Il servizio ha lo scopo di supportare i Soci SIMLA in maniera professionale e completa: dalla valutazione delle polizze già stipulate alla stesura di nuovi preventivi basati sulle proprie necessità professionali e sulla propria specializzazione.
“Una nuova offerta che testimonia l’impegno di SIMLA nel fornire vantaggi significativi e supporto continuo ai propri soci, rafforzando in questo modo il valore dell’iscrizione alla Società Scientifica che è ormai punto di riferimento del mondo medico legale italiano”, spiega il professore Franco Introna, presidente dalla Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni e delle Scienze Forensi e Criminalistiche.
“Una buona assicurazione è indispensabile per lavorare al meglio e un medico legale che svolge la sua professione con serenità è un guadagno per il Servizio Sanitario nazionale e per i pazienti”, dichiara Simone Colombati, Amministratore di SanitAssicura.
Per ulteriori dettagli, consultare la documentazione completa della convenzione al sito www.simla.it.

Massimo Tortorella

Legali Consulcesi: “Più azioni su emergenza clima”

“Le sempre più numerose azioni legali portate avanti dai cittadini, per chiedere ad Istituzioni pubbliche e private risposte e prese di responsabilità per l’emergenza climatica in corso, stanno contribuendo a rafforzare la consapevolezza del diritto a vivere in un ambiente ‘pulito, sano e sostenibile’. Un diritto riconosciuto come universale dalle Nazioni unite ma ancora troppo spesso negato, anche in Italia”. È la riflessione, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente 2024, dei legali Consulcesi, network internazionale impegnato nella tutela dei diritti dei cittadini, che sta portando avanti l’azione collettiva Aria
pulita.
Secondo gli ultimi dati contenuti nel Global Climate Litigation Report: 2023 dell’Unep (il programma per l’ambiente delle Nazioni unite) negli ultimi 5 anni il numero di azioni legali in materia di giustizia climatica è più che raddoppiato, passando da 884 nel 2017 a 2.180 nel 2022. Come emerge ancora dal rapporto – si
legge in una nota – le corti internazionali si dimostrano sempre più a sostegno della protezione dell’ambiente e della salute umana, riconoscendo il legame tra la violazione di diritti fondamentali e la mancata o insufficiente azione degli Stati nel contrastare la crisi ambientale e climatica.
“Sempre più istituzioni giudiziarie, basti pensare alle due recenti pronunce della Cedu e del Tribunale del Mare – osserva Bruno Borin, a capo del team legale di Consulcesi – confermano che gli Stati, in quanto garanti dei diritti umani fondamentali – come il diritto alla vita, alla salute, a un ambiente sano e a un clima sicuro – hanno la responsabilità di agire. Di fronte agli allarmanti dati sulle problematiche ambientali – dall’inquinamento dell’aria al riscaldamento globale fino ai più recenti eventi climatici estremi – è lecito e doveroso da parte dei cittadini chiedersi, e chiedere ai giudici, se le politiche nazionali applicate siano
realmente efficaci nel raggiungere gli obiettivi climatici stabiliti”.
Consulcesi, “attraverso l’azione collettiva Aria pulita – aggiunge Borin – ribadisce la necessità di fare di più per ripristinare l’ambiente a partire dall’inquinamento atmosferico. Lo smog, infatti, rappresenta un’emergenza sanitaria e ambientale che ogni anno solo in Italia causa 80mila decessi prematuri all’anno,
oltre che aggravare patologie e pesare sulla spesa sanitaria pubblica. Milioni di cittadini in Italia hanno respirato e continuano a respirare ‘aria avvelenata’, vedendosi negato il diritto a vivere in un ambiente salubre”, sottolinea il legale Consulcesi ricordando le due storiche sentenze (del 10/11/2020 e del
12/05/2022) della Corte di Giustizia Europea. Attraverso queste, la Corte Ue ha richiamato e poi condannato l’Italia per aver superato i limiti stabiliti per Pm10 e NO2 nell’aria dalla Direttiva 2008/50/CE (recepita nel Decreto legislativo n.155/2010).
Per dare voce alla preoccupazione dei cittadini – ricorda la nota – il team di legali Consulcesi ha deciso di avviare un’azione collettiva denominata Aria pulita, volta a chiedere un risarcimento e più tutele per la salute di tutti. In totale, sono circa 40 milioni i cittadini costretti a respirare aria malsana e potenzialmente
dannosa per la salute e che, per questo, possono richiedere un risarcimento allo Stato e alle Regioni, aderendo ad Aria Pulita. Partecipando all’azione collettiva si avrà quindi, non solo, la possibilità di ottenere un risarcimento equo per la violazione del diritto a vivere in un ambiente salubre, ma anche di prendere in
mano la salute propria e quella dei propri cari. Per aderire basta dimostrare, attraverso un certificato storico di residenza, di aver risieduto tra il 2008 e il 2018 in uno o più dei territori coinvolti. Per scoprire se e come partecipare all’azione legale, Consulcesi mette a disposizione il sito aria-pulita.it.

Massimo Tortorella

Vermocane, ricci, tracine e meduse, un corso su pericoli e rimedi

Dal vermocane ai ricci di mare, dalle meduse alle spugne, le acque del mar Mediterraneo ospitano una vasta gamma di nuovi organismi che possono provocare reazioni avverse o addirittura avvelenamento. Il nostro mare muta a causa il cambiamento climatico e con esso i suoi abitanti. Quindi, prima ancora dei pazienti, è fondamentale che i medici e tutti gli operatori sanitari siano immediatamente aggiornati sui nuovi pericoli che arrivano dai fondali marini. Per questo motivo sulla piattaforma Consulcesi Club è disponibile il corso multimediale “Animali e organismi marini: pericoli e rimedi”, obiettivo: fornire un aggiornamento puntale ed esaustivo sulle tecniche di primo soccorso indispensabili per intervenire nei casi di intossicazione o trauma causati dal vermocane e dagli altri animali marini diffusi nel Mediterraneo. Il
corso di educazione continua in medicina è rivolto a medici, infermieri e tutti i professionisti sanitari. All’interno del corso – riporta una nota – si trovano utili raccomandazioni su come comportarsi, a cura di Daniele Manno, istruttore di Remote e Military Life Support) e del professor Giuseppe Petrella, Università
degli Studi di Roma Tor Vergata. Queste le indicazioni principali sui pericoli al mare: se ci si imbatte in un vermocane, il cui veleno provoca bruciore, eritema, prurito e intorpidimento, occorre rimuovere setole infisse nella cute, applicare aceto, ammoniaca o soluzioni di bicarbonato, anestetici locali, cortisonici e
antibiotici. Nel caso della medusa, il veleno provoca dolore urente, eritema diffuso e possibile edema. Le cose da non fare: sciacquare con acqua dolce, grattare, coprire con ghiaccio, esporre la pelle al sole e applicare creme cortisoniche. Al contrario, occorre sciacquare con acqua di mare, rimuovere nematocisti e filamenti con il dorso di un coltello, usare aceto da cucina, usare cloruro di alluminio, usare rocce o sabbia calde (le tossine delle meduse sono termolabili).
Le spine del riccio di mare possono provocare noduli, edema, scleroderma. In tal caso il trattamento prevede impacchi di aceto, immersione nell’aceto, intervento chirurgico (in casi estremi) se i frammenti di spina sono infissi profondamente, inoltre è suggerita l’antitetanica. E ancora: la puntura di tracina causa
dolore che può durare per giorni, possibili convulsioni e sincopi, eritema, edema ed ecchimosi multiple. Il trattamento – spiegano da Consulcesi Club – consiste nell’applicare cloruro di alluminio, suggerite copertura antibiotica e profilassi antitetanica. “È importante che anche i professionisti sanitari siano preparati e sempre aggiornati per affrontare al meglio queste sfide con competenza e sicurezza, sia che si tratti di prestare pronto soccorso dopo una puntura di medusa o di diagnosticare e trattare un avvelenamento da tossine marine – commenta Daniele Manno, istruttore di Remote e Military Life Support nel nuovo corso Consulcesi – Inoltre, i professionisti della salute devono essere in grado di comunicare in maniera chiara le raccomandazioni su come comportarsi nei diversi scenari ai pazienti che si preparano a partire per le vacanze. Solo così possiamo godere appieno delle meraviglie del Mediterraneo, in tutta sicurezza”.

Massimo Tortorella

Farmacia dei servizi, guida Consulcesi su novità ddl Semplificazioni

Scaricabile online l’elenco delle nuove prestazioni previste Telemedicina, scelta del medico, consegna di farmaci e dispositivi a domicilio, somministrazione dei vaccini: le farmacie si apprestano a vivere un’importante trasformazione grazie al recente disegno di legge sulle Semplificazioni, varato a fine marzo dal Consiglio dei ministri. La proposta legislativa, se approvata, introdurrà una serie di cambiamenti significativi nel settore. Per districarsi tra le numerose novità,
Consulcesi Club ha realizzato una guida dedicata scaricabile online.
Il concetto di farmacia dei servizi – spiega una nota – ha preso forma con il decreto legislativo n. 153 del 3 ottobre 2009, che ha delineato nuove responsabilità e funzioni assistenziali per le farmacie pubbliche e
private in convenzione con il Servizio sanitario nazionale. Questo nuovo modello di farmacia, che va oltre la dispensazione dei farmaci, si distingue per l’ampia gamma di servizi offerti, come la fornitura di prestazioni sanitarie personalizzate e complementari alla terapia farmacologica, con l’obiettivo di migliorare la salute e il benessere del pazienti. In seguito a questo decreto, le farmacie hanno iniziato ad offrire una serie di servizi, tra cui la dispensazione domiciliare di farmaci e dispositivi medici, la preparazione e la consegna di miscele per la nutrizione artificiale, oltre alla messa a disposizione di operatori sanitari per prestazioni
professionali richieste dai medici di base. Inoltre, sono stati introdotti servizi di educazione sanitaria e campagne di prevenzione, oltre a prestazioni di autocontrollo e inserimento di defibrillatori semiautomatici.
La lista delle ulteriori novità contenute nel ddl Semplificazioni – servizi di telemedicina, la possibilità di scegliere il medico di base tra quelli convenzionati con il Servizio sanitario regionale e tanto altro – sono consultabili nella nuova guida di Consulcesi Club. Tra queste spicca la possibilità, per le farmacie, di
stipulare contratti di rete per aggregarsi, mantenendo la propria autonomia, con l’obiettivo di perseguire obiettivi comuni e accrescere la propria competitività sul mercato. “Il nuovo Club di Consulcesi pone il farmacista al centro – commenta Simona Gori, responsabile di Consulcesi Club – con l’obiettivo di tenere
aggiornati costantemente con le novità legislative della professione grazie alla consulenza di esperti in ambito legale, assicurativo e della formazione”.

Massimo Tortorella

Le opportunità di formazione e informazione di Consulcesi Club

Con una nota aziendale Consulcesi Club informa che, tramite registrazione gratuita, si dà la possibilità ai professionisti sanitari di accedere a un insieme di contenuti autorevoli e specializzati, fruibili da PC, tablet e smartphone, e al Network “Elenco Professionisti Sanitari”. Ciò sarà possibile creando la propria scheda professionale con la quale aumentare la propria visibilità online, creare nuovi contatti e ampliare la propria rete professionale, condividendo competenze ed esperienze.
Inoltre, i Professionisti Sanitari godranno di una panoramica completa ed esclusiva con notizie e approfondimenti su Norme e Diritto, Assicurazioni e Tutele, Fisco e Tasse, Ambiente e Salute, Medicina e Ricerca, Professioni Sanitarie, Sanità Digitale, personalizzabili in base a professione, specializzazione e interessi e consultali dove e quando vuoi grazie ai formati digitali innovativi.
Infine, si potrà scegliere di passare alla versione ‘Premium’ del Club, con l’opportunità di accedere all’offerta completa che include anche: Formazione ECM online, Servizi Legali e Assicurativi, Risorse, Moduli, Tool e Calcolatori ed esclusive Convenzioni per la professione e il tempo libero.

Massimo Tortorella

Sanità: Ecm, da Consulcesi guida su ultime novità e delibera ‘sposta-crediti’

Ecm: ci sono due novità sulla scadenza dello spostamento crediti e sul bonus per i corsi a tema vaccini, fondamentali per assolvere all’obbligo formativo ed evitare di incorrere in sanzioni alla conclusione del triennio, come evidenziano le delibere 5/24 e 6/24 emanate dalla Commissione nazionale per la formazione
continua in medicina. A spiegare cosa cambia e come tutelarsi ci pensa la nuova guida gratuita di Consulcesi Club rilasciata a margine del webinar ‘Obbligo formativo Ecm e assicurazioni: le ultime novità. A cosa fare attenzione nel triennio’, in cui esperti del settore hanno commentato le nuove modalità ed è stato proposto un video tutorial per completare il procedimento di spostamento su CoGeAPS.
Questo evento – si legge in una nota – ha sottolineato l’importanza della formazione continua e dell’educazione in medicina, essenziali per mantenere alti standard professionali e garantire qualità nelle cure ai pazienti. “La formazione continua in medicina è cruciale per garantire che i professionisti della
salute possano aggiornarsi costantemente, migliorare le loro competenze e affrontare le nuove sfide del settore sanitario – ha commentato Simona Gori, responsabile di Consulcesi Club – In un settore come la sanità, che cambia velocemente, la necessità di mantenere un livello di preparazione elevato non solo risponde alle esigenze dei pazienti, ma assicura anche che i professionisti possano operare con la massima efficienza e sicurezza”.
Nel dettaglio, la delibera 6/24 modifica quella dell’8 dicembre 2023, ricorda Sandro Di Sabatino, esperto del sistema Ecm. La prima novità riguarda l’estensione della scadenza dei corsi utili per lo spostamento dei crediti, che include adesso anche quelli effettuati entro il 31 dicembre 2023, ma con ‘data di fine evento’ fissata nel 2024. Inoltre, cambia anche il termine per lo spostamento dei crediti, esteso fino al 31 dicembre 2025, il che fornisce ai professionisti un periodo più lungo per completare questa procedura tramite il sito del CoGeAPS. Per agevolare i professionisti sanitari, oltre alla guida gratuita disponibile sul sito, Consulcesi mette a disposizione il servizio di ‘Assistente personale dedicato’, un consulente che accompagna l’utente in ogni fase del processo, dal login al sito CoGeAPS alla procedura di spostamento crediti, e si assicura in tempo reale che tutto vada a buon fine. E’ inoltre possibile consultare, in ogni momento, anche un video tutorial accompagnato da infografiche che spiegano passo dopo passo le corrette procedure. Registrandosi gratuitamente a Consulcesi Club, si potrà accedere a tutti gli approfondimenti dedicati alla formazione dei professionisti sanitari e scoprire gli altri vantaggi della soluzione digitale, da contenuti con formati innovativi al nuovo network ‘Elenco professionisti’.
La delibera 5/24 – ricorda la nota – stabilisce di “attribuire ai professionisti sanitari che acquisiscano crediti in materia di vaccini e strategie vaccinali un bonus per il triennio 2026-2028, pari al numero di crediti effettivamente conseguiti nel triennio 2023-2025 su tale tematica, fino a un massimo di 10 crediti”. La Commissione Ecm conferma, dunque, l’interesse verso i vaccini come strumento imprescindibile per la salute e che necessita di professionisti formati.

Sul fronte assicurativo, con l’entrata in vigore dei decreti attuativi della Legge 24/17 (cosiddetta Gelli- Bianco) sulla responsabilità professionale degli esercenti la professione sanitaria, diventa operativo l’articolo 38 bis del decreto 152 del 2021, che subordina l’efficacia delle polizze assicurative al completamento del 70% degli obblighi formativi nel triennio. In pratica – spiega Consulcesi – i professionisti che non raggiungeranno questa percentuale entro il 31 dicembre 2025 non potranno beneficiare della copertura assicurativa, trovandosi quindi scoperti in caso di contenziosi. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, lo ha ribadito con molta chiarezza in una recente intervista. Sull’importanza di essere in regola con l’obbligo Ecm per non trovarsi scoperti con la propria polizza assicurativa in caso di dispute legali, Di Sabatino osserva: “La formazione continua è un dovere deontologico per i medici e tutti gli operatori
sanitari. Essere adeguatamente formati e aggiornati è essenziale per rispondere al diritto del paziente di essere curato da un professionista preparato e al passo con l’evoluzione della ricerca scientifica”.
Oltre alla nuova guida, il servizio di Assistenza personale e il video tutorial, Consulcesi mette a disposizione “l’innovativa piattaforma digitale – ha concluso Gori – che offre contenuti esclusivi, formazione Ecm, servizi legali e assicurativi, convenzioni e un network per ampliare visibilità e contatti professionali”.

Massimo Tortorella

Ddl semplificazioni e farmacia dei servizi, una guida da Consulcesi Club

Dalla telemedicina alla scelta e revoca del medico, dalle vaccinazioni all’aderenza terapeutica: sono parecchie le novità che si apprestano a mettere piede in farmacia con il ddl Semplificazioni che il Consiglio dei ministri ha varato a fine marzo. Per aiutare i farmacisti titolari a prepararsi per tempo, Consulcesi Club ha realizzato una guida che fa il punto su contenuti e disposizioni della farmacia dei servizi, da ciò che già può essere messo in campo a ciò che si potrà proporre una volta convertito il disegno di legge del governo.
Tra le nuove proposte, in particolare, spiccano la distribuzione di farmaci e dispositivi medici per i pazienti in assistenza domiciliare, i servizi di telemedicina, la possibilità di scegliere il medico di base tra quelli
convenzionati con il servizio sanitario regionale e tanto altro. La guida di Consulcesi Club elenca tali novità e in particolare approfondisce le opportunità che arriveranno dal Contratto di Rete, con cui le farmacie potranno aggregarsi, pur mantenendo la propria autonomia, in modo da perseguire obiettivi comuni e
accrescere la propria competitività sul mercato.
«Consulcesi Club» spiega Simona Gori, responsabile della community «pone il farmacista al centro, con l’obiettivo di tenere aggiornati costantemente con le novità legislative della professione grazie alla consulenza di esperti in ambito legale, assicurativo e della formazione».

Massimo Tortorella

Giornata Salute Donna. Lilt con l’Unità Mobile di Fondazione Consulcesi e Fimmg a sostegno della lotta alle patologie oncologiche

Lunedì 22 aprile le Unità Mobili saranno presso la Città del Cinema di Villa Borghese, dalle 9.30 alle 14.00, per ospitare e assistere con i suoi medici gli screening che verranno effettuati dagli specialisti della LILT
La LILT- Lega Italiana Lotta ai Tumori organizza una giornata di visite di prevenzione oncologica, in occasione della Giornata Nazionale della Salute della Donna lunedì 22 aprile. A supportare la LILT, i medici e i camper sanitari del progetto Unità Mobile di Fondazione Consulcesi (con la collaborazione di FIMMG) e dell’unità mobile Fondazione Progetti del Cuore.
Le Unità Mobili saranno presso la Città del Cinema di Villa Borghese, dalle 9.30 alle 14.00, per ospitare e assistere con i suoi medici gli screening che verranno effettuati dagli specialisti della LILT.
“I tumori rappresentano ancora una delle principali cause di sensibile incidenza e mortalità tra le donne, nonostante negli ultimi dieci anni si sia registrato una diminuzione della mortalità e un miglioramento della guaribilità. Le patologie oncologiche femminili, nonostante ciò, continuano a svilupparsi e a diffondersi,
soprattutto il cancro al seno! – dichiara il professor Francesco Schittulli Presidente LILT – In occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna del 22 aprile, torniamo ancora una volta a porre l’attenzione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce”.
“Siamo lieti che le Unità Mobili siano state scelte tra i partners che possono supportare le visite mediche e le consulenze oncologiche con distribuzione di materiale divulgativo-scientifico da parte di specialisti della rete LILT nella mattinata di lunedì 22 aprile – dichiara Simone Colombati, Presidente di Fondazione Consulcesi – L’impegno di Fondazione Consulcesi a sostegno dell’accesso alle cure per tutti non può che passare anche per attività di prevenzione come questa”.
“Questa collaborazione tra le Unità Mobili e LILT è un’occasione importante per portare la prevenzione e lo screening oncologico tra la popolazione in generale come anche tra i più fragili della nostra società, ancora troppo spesso lontani dal Servizio Sanitario Nazionale – ha aggiunto Alessandro Falcione, medico Fimmg
Roma e coordinatore dell’Unità Mobile. “Da sempre la FIMMG sostiene l’importanza e il potenziale della ‘medicina di iniziativa’ e della stretta collaborazione tra medici di medicina generale e specialisti tramite progetti di rete. Le caratteristiche sociodemografiche del nostro Paese impongono sicuramente un rafforzamento della medicina territoriale e dell’assistenza primaria che non può prescindere da percorsi di prevenzione integrati”.
Peraltro, il camper sanitario di Fondazione Consulcesi, dalla sua attivazione a maggio 2023 ad oggi, nei tre giorni a settimana ha assistito complessivamente circa 2.460 utenti fornendo più di 4.900 prestazioni sanitarie, tra visite, medicazioni, prescrizioni mediche e attività di orientamento sanitario gratuite.
“Di fronte alla crescente richiesta di aiuto che emerge in particolare nella Capitale, abbiamo preso la decisione di intensificare i nostri sforzi, implementandoli con un giorno aggiuntivo di servizi e assistenza sanitaria attraverso la nostra Unità Mobile”, ha aggiunto Colombati.
“Siamo lieti di vedere altri colleghi unirsi al progetto dell’Unità Mobile mettendo a disposizione le loro competenze ed il loro tempo – ha aggiunto infine Falcione – ad oggi, infatti, abbiamo 3 nuovi medici che ci aiuteranno con le nostre attività di assistenza territoriale”.
Per la Fondazione Progetti del Cuore interviene l’amministratore unico Daniele Ragone: “Fondazione Progetti del Cuore riconosce l’importanza di questo evento nel sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la consapevolezza a tutela della salute della donna. È fondamentale garantire l’accesso a cure mediche di qualità, la prevenzione delle malattie e la promozione del benessere delle donne di tutte le età.
Siamo onorati di poter sviluppare a livello nazionale insieme a LILT un programma di sensibilizzazione sulle tematiche di prevenzione oncologica e di poter offrire gratuitamente screening per le neoplasie”. Responsabile del coordinamento LILT per la Giornata Nazionale della Salute della Donna è il prof. Giorgio De Toma che asserisce: “Nella Giornata Mondiale della Donna risulta veramente appropriato il logo della LILT: prevenire è vivere. I lusinghieri risultati nella lotta ai tumori dipendono sì dai grandi progressi nel campo diagnostico e terapeutico e della ricerca scientifica, ma dipendono anche, in gran parte, dalla possibilità di fare diagnosi precoci che permettono di trattare la malattia nelle fasi iniziali. Spesso con la guarigione della paziente. Da qui nasce la necessità di coinvolgere le donne a sottoporsi a visite preventive e periodiche. A tal fine grande importanza rivestono i mezzi di comunicazione e di Giornate come questa del 22 Aprile, che, con l’ausilio delle Istituzioni e della parte sanitaria, sono di grande aiuto a pubblicizzare le campagne di screening e aiutare le donne a prendere coscienza del problema”.

Massimo Tortorella

Tumori, Consulcesi: Aria pulita sostiene Bicinrosa contro cancro al seno

L’azione collettiva ‘Aria pulita’, che Consulcesi porta avanti per difendere il diritto di tutti i cittadini alla salute e a vivere in un ambiente sano, sostiene Bicinrosa, la pedalata solidale organizzata dalla Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico dedicata alla ricerca contro il tumore al seno e alla promozione
di stili di vita corretti, in programma il 7 aprile per le vie del centro storico di Roma.
Sempre più dati – si legge in una nota – confermano l’associazione tra  l’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico da polveri sottili e il rischio di cancro al seno, oltre a molte altre patologie, da quelle respiratorie e neurologiche a quelle legate all’apparato riproduttivo, solo per citarne alcune. In
questo contesto, “Consulcesi ritiene fondamentale aumentare l’attenzione pubblica sull’importanza di vivere in un ambiente sano e respirare aria pulita e sollecitare azioni efficaci e tempestive da parte delle autorità competenti a sostegno di questi obiettivi – afferma Simona Gori, direttore generale Consulcesi
Group – Per questo non poteva mancare il sostegno di Aria pulita a Bicinrosa. Intervenire ora, senza più deroghe” sul ripristino della qualità dell’aria e degli ecosistemi, in nome del diritto universale di vivere in un ambiente sano, è infatti l’appello che l’azienda di riferimento in ambito legale e formativo per i
professionisti sanitari rilancia attraverso l’azione collettiva e, oggi, anche attraverso il sostegno alla pedalata solidale promossa dalla Breast Unit della Fondazione Campus Bio-Medico.
L’inquinamento dell’aria – ricorda Consulcesi – rappresenta una vera e propria minaccia per la salute delle persone, a partire dai più fragili e dai bambini. Sempre più studi confermano che il rischio di cancro al seno cresce significativamente all’aumentare dell’esposizione a polveri sottili. Uno studio presentato recentemente al Congresso europeo di oncologia (Esmo) di Madrid dimostra un aumento del rischio di cancro pari al 28% quando l’esposizione all’inquinamento atmosferico da polveri sottili (Pm 2.5) aumenta di 10 μg/m3, approssimativamente equivalente alla differenza nella concentrazione di particelle Pm2.5 tipicamente osservata nelle aree rurali rispetto a quelle urbane d’Europa. Per questo, ridurre quanto prima l’inquinamento atmosferico fino a raggiungere i livelli raccomandati dall’Organizzazione mondiale della
sanità (Oms) si conferma ancora una volta una priorità fondamentale anche, ma non solo, nella lotta contro i tumori.
Per dare voce alla preoccupazione dei cittadini che hanno respirato e continuano a respirare aria ‘avvelenata’, come accertato dalla Corte di Giustizia europea con due storiche sentenze (del 10 novembre 2020 e del 12 maggio 2022), il team di legali Consulcesi ha deciso di avviare un’azione collettiva, volta a chiedere un risarcimento e più tutele per la salute di tutti. In totale, sono circa 40 milioni i cittadini costretti a respirare aria malsana e potenzialmente dannosa per la salute e che, per questo, possono richiedere un risarcimento allo Stato e alle Regioni, aderendo all’azione collettiva Aria pulita. Partecipando all’iniziativa si
avrà quindi non solo la possibilità di ottenere un risarcimento equo per la violazione del diritto a vivere in un ambiente salubre, ma anche di prendere in mano la salute propria e quella dei propri cari. Per aderire basta dimostrare, attraverso un certificato storico di residenza, di aver risieduto tra il 2008 e il 2018 in uno o più dei territori coinvolti. Per scoprire se e come partecipare all’azione legale, Consulcesi mette a disposizione il sito di Aria pulita: aria-pulita.it.

Massimo Tortorella

Sergio Liberatore nuovo CEO di Homnya (Gruppo Consulcesi)

Sergio Liberatore è stato nominato nuovo Amministratore Delegato di Homnya, società del Gruppo Consulcesi, azienda Data-Marketing Media Company. Laureato in Medicina all’Università Cattolica di Roma e con una specializzazione in Medicina Interna, nel corso della sua carriera ha lavorato in Bristol-Myers Squibb, Schering AG e Bayer Healthcare, gestendo le affiliate locali in Italia, Stati Uniti e UK. Dal 2008 è stato dal 2008 Amministratore Delegato e General
Manager di IMS Health, ora IQVIA Italia in seguito alla fusione con Quintiles., azienda che ha lasciato nel 2023.
“Sono onorato di poter guidare una realtà italiana così innovativa e stimolante. Questa opportunità rappresenta per me un impegno a proseguire nella strada dell’eccellenza. I traguardi raggiunti finora sono per tutti noi un incredibile stimolo per continuare a migliorarci, con l’obiettivo di mettere creatività,
contenuti e dati al servizio di persone e aziende, trasformandoli in nuove forme di informazione e comunicazione medico scientifica.”
Homnya è una società nata lo scorso anno dalla fusione dell’agenzia Docta Comunicazione con PKE (specializzata in gestione dei dati dei professionisti sanitari), e sviluppa progetti integrati con la controllata SICS (Società Italiana di Comunicazione Scientifico Sanitaria), casa editrice dei giornali online Quotidiano
Sanità, Popular Science e Sanità Informazione e di più di 40 riviste specializzate.

Massimo Tortorella