Lunedì 22 aprile le Unità Mobili saranno presso la Città del Cinema di Villa Borghese, dalle 9.30 alle 14.00, per ospitare e assistere con i suoi medici gli screening che verranno effettuati dagli specialisti della LILT
La LILT- Lega Italiana Lotta ai Tumori organizza una giornata di visite di prevenzione oncologica, in occasione della Giornata Nazionale della Salute della Donna lunedì 22 aprile. A supportare la LILT, i medici e i camper sanitari del progetto Unità Mobile di Fondazione Consulcesi (con la collaborazione di FIMMG) e dell’unità mobile Fondazione Progetti del Cuore.
Le Unità Mobili saranno presso la Città del Cinema di Villa Borghese, dalle 9.30 alle 14.00, per ospitare e assistere con i suoi medici gli screening che verranno effettuati dagli specialisti della LILT.
“I tumori rappresentano ancora una delle principali cause di sensibile incidenza e mortalità tra le donne, nonostante negli ultimi dieci anni si sia registrato una diminuzione della mortalità e un miglioramento della guaribilità. Le patologie oncologiche femminili, nonostante ciò, continuano a svilupparsi e a diffondersi,
soprattutto il cancro al seno! – dichiara il professor Francesco Schittulli Presidente LILT – In occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna del 22 aprile, torniamo ancora una volta a porre l’attenzione sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce”.
“Siamo lieti che le Unità Mobili siano state scelte tra i partners che possono supportare le visite mediche e le consulenze oncologiche con distribuzione di materiale divulgativo-scientifico da parte di specialisti della rete LILT nella mattinata di lunedì 22 aprile – dichiara Simone Colombati, Presidente di Fondazione Consulcesi – L’impegno di Fondazione Consulcesi a sostegno dell’accesso alle cure per tutti non può che passare anche per attività di prevenzione come questa”.
“Questa collaborazione tra le Unità Mobili e LILT è un’occasione importante per portare la prevenzione e lo screening oncologico tra la popolazione in generale come anche tra i più fragili della nostra società, ancora troppo spesso lontani dal Servizio Sanitario Nazionale – ha aggiunto Alessandro Falcione, medico Fimmg
Roma e coordinatore dell’Unità Mobile. “Da sempre la FIMMG sostiene l’importanza e il potenziale della ‘medicina di iniziativa’ e della stretta collaborazione tra medici di medicina generale e specialisti tramite progetti di rete. Le caratteristiche sociodemografiche del nostro Paese impongono sicuramente un rafforzamento della medicina territoriale e dell’assistenza primaria che non può prescindere da percorsi di prevenzione integrati”.
Peraltro, il camper sanitario di Fondazione Consulcesi, dalla sua attivazione a maggio 2023 ad oggi, nei tre giorni a settimana ha assistito complessivamente circa 2.460 utenti fornendo più di 4.900 prestazioni sanitarie, tra visite, medicazioni, prescrizioni mediche e attività di orientamento sanitario gratuite.
“Di fronte alla crescente richiesta di aiuto che emerge in particolare nella Capitale, abbiamo preso la decisione di intensificare i nostri sforzi, implementandoli con un giorno aggiuntivo di servizi e assistenza sanitaria attraverso la nostra Unità Mobile”, ha aggiunto Colombati.
“Siamo lieti di vedere altri colleghi unirsi al progetto dell’Unità Mobile mettendo a disposizione le loro competenze ed il loro tempo – ha aggiunto infine Falcione – ad oggi, infatti, abbiamo 3 nuovi medici che ci aiuteranno con le nostre attività di assistenza territoriale”.
Per la Fondazione Progetti del Cuore interviene l’amministratore unico Daniele Ragone: “Fondazione Progetti del Cuore riconosce l’importanza di questo evento nel sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere la consapevolezza a tutela della salute della donna. È fondamentale garantire l’accesso a cure mediche di qualità, la prevenzione delle malattie e la promozione del benessere delle donne di tutte le età.
Siamo onorati di poter sviluppare a livello nazionale insieme a LILT un programma di sensibilizzazione sulle tematiche di prevenzione oncologica e di poter offrire gratuitamente screening per le neoplasie”. Responsabile del coordinamento LILT per la Giornata Nazionale della Salute della Donna è il prof. Giorgio De Toma che asserisce: “Nella Giornata Mondiale della Donna risulta veramente appropriato il logo della LILT: prevenire è vivere. I lusinghieri risultati nella lotta ai tumori dipendono sì dai grandi progressi nel campo diagnostico e terapeutico e della ricerca scientifica, ma dipendono anche, in gran parte, dalla possibilità di fare diagnosi precoci che permettono di trattare la malattia nelle fasi iniziali. Spesso con la guarigione della paziente. Da qui nasce la necessità di coinvolgere le donne a sottoporsi a visite preventive e periodiche. A tal fine grande importanza rivestono i mezzi di comunicazione e di Giornate come questa del 22 Aprile, che, con l’ausilio delle Istituzioni e della parte sanitaria, sono di grande aiuto a pubblicizzare le campagne di screening e aiutare le donne a prendere coscienza del problema”.