Massimo Tortorella, presidente del team legale Consulcesi e da anni al fianco dei professionisti del settore medico e socio – sanitario, ha lanciato la campagna #RimborSì, iniziativa promossa a supporto dei medici che si sono specializzati tra il 1978 e il 2006.
A tal proposito, Massimo Tortorella, ha affermato: “Sì! È l’occasione giusta. Mai come in questo momento l’accordo transattivo tra lo Stato ed i medici specialisti 78-2006 può essere raggiunto”. La campagna #RimborSì, supportata da Consulcesi, ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulla transazione tra i medici specialisti e il Parlamento, nuovamente alla ribalta in Senato, grazie ai due Disegni di Legge, i numeri 1082 e il 1083, presentati dalla senatrice Maria Rizzotti. L’iniziativa della senatrice, sostenuta da 27 senatori tra maggioranza e opposizione, ha come obiettivo conseguire il riconoscimento del diritto dei medici che hanno ottenuto la specializzazione nel periodo temporale che va dal 1978 al 2006 ed ancora privi del giusto compenso economico. Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi, ha affermato che è giunto il momento in cui il Parlamento deve svolgere pienamente il suo ruolo, portando a felice risoluzione la vecchia questione dei rimborsi agli ex specializzandi. E sembra non esserci momento storico più adatto di quello che il mondo sta vivendo.
A tal proposito, Massimo Tortorella ha aggiunto: “A seguito della pandemia di Covid-19, la categoria medica è stata la più colpita e firmare l’accordo transattivo tra le parti sarebbe il segnale concreto di sostegno ai medici, ma anche una manovra per dare respiro alle casse svuotate dalla crisi”. Inoltre, Massimo Tortorella, il presidente di Consulcesi, ha spiegato la motivazione che ha spinto il pool legale di cui è a capo a scegliere il nome #RimborSì per il supporto alla campagna: “ Introducendo l’accento sulla “i” finale, uniamo al senso dell’iniziativa la volontà, decisa, di portarla avanti: siamo sicuri che quel sì ai medici che hanno lottato in prima linea arriverà da un numero sempre più ampio di parlamentari e se necessario lo chiederemo, per conto di oltre 100mila medici, ad ognuno di loro”. Il grande impegno del pool legale Consulcesi a favore del personale medico e socio – sanitario ha permesso, nel corso degli anni, a migliaia di professionisti del settore di ottenere rimborsi e risarcimento per oltre 500 milioni di euro, grazie al riconoscimento di una seria di sentenze dall’esito favorevole. Ultima in ordine di tempo, ma particolarmente significativa per i risultati ottenuti, è stata la sentenza numero 353/2020 presso il Tribunale di Genova, grazie alla quale i ricorrenti hanno visto triplicare i rimborsi fino a 100000 euro ciascuno. Inoltre, sempre grazie a questa sentenza, gli iscritti ai corsi di specializzazione in Medicina prima del 1983 hanno visto confermato il diritto all’annullamento dei termini di prescrizione. Se tutti i Tribunali e le Corti italiane confermassero questa interpretazione, lo Stato dovrebbe incrementare la quantità del risarcimento, che crescerebbe fino a toccare cifre miliardarie. Pertanto, i Disegni di Legge presentati al Senato sono l’ideale soluzione da mettere in pratica, soprattutto alla luce del momento che l’Italia e la categoria medica stanno vivendo. La senatrice Rizzotti, promotrice dei disegni di Legge, ha affermato quanto sia importante che lo Stato si renda conto degli errori del passato e “dia un segnale concreto di sostegno ai medici e riconosca per legge i diritti sacrosanti di una categoria vessata”. Dal canto suo, Massimo Tortorella, presidente del pool legale Consulcesi, ha esortato i medici a sostenere e ad aderire a tutte le iniziative promosse dal team, confermando come i professionisti della squadra Consulcesi restino a “disposizione sia attraverso la chat del nostro sito internet www.consulcesi.it o al numero verde 800.122.777”.